SIMEST, che sostiene la crescita delle imprese italiane nel mondo, gestore dei fondi del MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), ha predisposto gli interventi a favore delle imprese colpite dalla recente alluvione, che riguardano i territori di Emilia, Marche e Toscana.
Si tratta di tre misure, per 700 milioni di euro complessivi, distribuiti come illustrato di seguito.
CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER 300 MILIONI DI EURO, cui potranno accedere PMI e Mid Cap con sede operativa o unità locali situate nei comuni dell’area colpita dall’alluvione, con fatturato minimo del 10% per l’export nell’ultimo esercizio, così suddivisi:
- fino 30 milioni di euro per le Micro e Piccole imprese;
- fino a 180 milioni di euro per le PMI (incluse Micro e Piccole imprese);
- fino a 90 milioni di euro saranno riservati alle Mid Cap.
L’importo massimo per le richieste sarà di 1,5 milioni di euro.
Dal 26 giugno sarà aperto lo sportello online per l’accesso ai fondi; le concessioni rispetteranno l’ordine cronologico di presentazione delle domande, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER 400 MILIONI DI EURO, a valere sul Fondo 394/81 gestito per conto della Farnesina. Per la prima volta la misura sarà accessibile non solo alle imprese esportatrici, ma anche a tutte le aziende della filiera produttiva dell’area interessata.
Tali finanziamenti saranno erogati a tassi agevolati, con quote a fondo perduto del 10% esenti da garanzie.
MORATORIA PAGAMENTI, per le imprese dell’area alluvionata è prevista la sospensione fino al 31 dicembre dei pagamenti in quota capitale e interessi sui finanziamenti già in essere a valere sul fondo 394 e sulla misura PNRR/Fondo 394, la cui durata massima rimarrà invariata.
Villani&Partners è disponibile con i propri professionisti, ad accompagnare le aziende interessate per l’iter di ottenimento e rendicontazione di fondi e finanziamenti.