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Bando FRI: nuovi fondi per agenda digitale ed industria sostenibile

Bando FRI: nuovi fondi per agenda digitale ed industria sostenibile

Il Ministero dello Sviluppo economico ha riattivato gli interventi per grandi progetti di ricerca e sviluppo in materia di Agenda digitale e Industria sostenibile, già previsti dai decreti ministeriali del 2014. Il provvedimento consiste nello stanziamento di 450 milioni dal Fondo Rotativo Imprese (FRI) per la concessione di finanziamenti agevolati e 80 milioni a carico del Fondo Crescita Sostenibile per l’assegnazione di contributi alla spesa.

La proposta di rifinanziare gli interventi in favore di grandi progetti di ricerca e sviluppo, con le risorse provenienti dal Fondo Rotativo per l’Impresa (FRI) e dal Fondo Crescita sostenibile, è stata approvata il 24 luglio 2015 dal Ministero.

Lo stanziamento di risorse dal Fondo FRI è stato suddiviso in 100 milioni di euro per il progetto Agenda digitale e 350 milioni di euro destinati all’intervento Industria sostenibile per la concessione di finanziamenti agevolati. Il beneficio disponibile potrà avere un valore compreso tra il 50% e il 70% delle spese ammissibili coerentemente con l’analisi effettuata dalla banca finanziatrice in quanto l’agevolazione può essere concessa solo in presenza di un finanziamento bancario associato. Il tasso di interesse previsto è pari al 20% del tasso di riferimento, purché non inferiore allo 0,8%.

Per quanto riguarda le risorse stanziate a valere sul Fondo Crescita Sostenibile: ulteriori 60 milioni sono stati destinati al progetto Industria Sostenibile mentre i restanti ulteriori 20 milioni contribuiranno a finanziare le attività di Agenda Digitale. Questi fondi permetteranno la concessione di contributi alla spesa pari al:

• 15% della spesa agevolabile per le PMI;
• 10% della spesa ammissibile sostenuta dalle grandi aziende.

Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere avviate già partire dal 12 ottobre 2016 tuttavia la presentazione vera e propria delle richieste potrà avvenire solo a partire dal 26 ottobre 2016.