Il Ministero ha pubblicato il decreto di apertura dello sportello relativo al credito d’imposta alberghi per il 2017. Per le spese ammissibili sostenute nel 2017 le domande potranno essere compilate a partire dal 25 gennaio e fino al 19 febbraio 2018, e successivamente inviate nel periodo compreso dalle 10 del 26 febbraio alle 16 del 27 febbraio 2018.
Il credito d’imposta alberghi potrà essere richiesto per le spese sostenute fino al 2020, anziché fino al 31 dicembre 2018 come previsto dalla manovra 2017. L’incentivo è valido a livello nazionale e copre fino al 65% delle spese ammesse, compreso l’acquisto di mobili e arredi.
I beneficiari sono imprese alberghiere, agriturismi, strutture termali regolarmente iscritti al registro delle imprese dalla data del 1° gennaio 2012.
Le spese ammissibili riguardano la riqualificazione delle strutture, quali:
- la ristrutturazione edilizia;
- la riqualificazione antisismica;
- l’incremento dell’efficienza energetica;
- interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
- l’acquisto di mobili.
Il contributo previsto è nella forma di un credito di imposta fino al 65% dei costi ammessi con un massimo di 200 mila euro.
Il credito d’imposta è ripartito in due quote annuali di pari importo e può essere utilizzato a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in cui gli interventi sono stati realizzati, nel limite massimo di 60 milioni di euro nell’anno 2018, di 120 milioni di euro nell’anno 2019 e di 60 milioni di euro nell’anno 2020.
Al fine di prenotare i fondi, le domande per i costi sostenuti nel 2017 potranno essere compilate on line dal 25 gennaio al 19 febbraio 2018, e successivamente inviate a partire dal 26 febbraio e fino al 27 febbraio 2018.
Per gli investimenti in programma nel 2018 la domanda dovrà invece essere inviata indicativamente nel mese di gennaio/febbraio 2019.
Le risorse saranno assegnate secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.