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Emilia Romagna: aperto il bando “Internazionalizzazione del sistema produttivo”

Emilia Romagna: aperto il bando “Internazionalizzazione del sistema produttivo”

Il bando raccoglie proposte progettuali di sistema di elevata qualità volti a promuovere il sistema produttivo regionale, sostenendo ed espandendo in modo strategico le opportunità commerciali, di collaborazione industriale, di trasferimento tecnologico e di investimento prevalentemente delle piccole e medie imprese dell’Emilia-Romagna sui mercati internazionali.

Per i progetti ammessi al contributo, si intende:

– i compiti di affiancamento istituzionale a livello nazionale e internazionale, monitoraggio in itinere ed ex-post anche tramite visite ispettive, controllo e valutazione delle iniziative, diffusione dei risultati;

– la tessitura di relazioni internazionali a livello nazionale e subnazionale;

– il compito di coordinare la partecipazione dei soggetti coinvolti nella realizzazione dei progetti ammessi al fine di razionalizzare gli interventi e amplificare gli effetti delle azioni promozionali.

BENEFICIARI

Il bando si rivolge a tutte le imprese PMI e devono avere le seguenti caratteristiche:

  • essere regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio entro la data di concessione dell’aiuto;
  • esercitare attività industriale di produzione di beni e servizi;
  • appartenere ai settori di attività economica coerenti con i settori identificati dal progetto approvato;
  • essere attive e non sottoposte a procedure di liquidazione, fallimento, concordato preventivo;

SPESE AMMESSE

Sono ammesse le seguenti spese:

  • spese promozionali non superiori al 20% dei costi;
  • le spese per la penetrazione commerciale e industriale;
  • spese per servizi e consulenze esterne di valutazione e assistenza alle imprese partecipanti dell’Emilia-Romagna e per l’organizzazione di incontri istituzionali, incontri d’affari, ricerca partner e per missioni all’estero;
  • spese per beni, servizi per la realizzazione di visite aziendali, seminari, workshop, convegni, incoming di operatori esteri (inclusi i costi di viaggio, vitto e alloggio), altri eventi promozionali (quali, a titolo d’esempio: sfilate, degustazioni, mostre);
  • spese per la partecipazione ad eventi fieristici, esclusivamente in forma collettiva (quali: affitto dello spazio espositivo collettivo, allestimento dello stand collettivo, trasporti, interpreti e hostess);
  • studi volti a valutare la fattibilità di investimenti commerciali, produttivi, di servizio, ad esclusione degli studi generali congiunturali e di presentazione paese;
  • consulenze per l’impostazione grafica, per la valutazione e pianificazione degli adeguamenti al packaging e alla logistica delle imprese aderenti;
  • spese per l’indicizzazione dello store/sito (SEO, SEM, Campagne AdWords);
  • formazione del personale locale e di marketing digitale delle imprese aderenti e/o del beneficiario;
  • spese di registrazione per apertura store in marketplace collettivo, o creazione del sito e-commerce, front-end, e spese di acquisto, registrazione e gestione del dominio geografico nel Paese di destinazione presso l’Authority locale;
  • ideazione, produzione, traduzione e stampa di materiali informativi collettivi, formativi, siti web, per un importo non superiore al 10%.

Il progetto inizia successivamente alla data di presentazione della domanda di contributo e si deve concludere entro il 31/12/2020.

La realizzazione di indicativamente il 22% degli interventi nell’anno 2019 e di indicativamente il 78% degli interventi nel 2020.

AGEVOLAZIONE

Il contributo sarà concesso, a saldo, a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammissibili per un contributo massimo di 80.000 euro.

SCADENZA

Sarà possibile presentare le domande dal 13 maggio 2019 al 31 luglio 2019.