La regione Emilia-Romagna ha stanziato 2,7 milioni nel 2017 e 7,2 per il 2018 al fine di rafforzare la presenza delle imprese regionali sui mercati internazionali, contribuendo a diversificare i mercati e a sostenere la competitività del sistema produttivo dell’Emilia-Romagna.
Il bando si rivolge alle imprese di piccola e media dimensione non esportatrici o esportatrici non abituali, con sede o unità operativa in Emilia-Romagna.
Gli elementi principali sono la creazione delle condizioni interne per la pianificazione, l’avvio e il consolidamento di percorsi di internazionalizzazione di medio periodo.
Il bando, inoltre, sostiene i progetti per l’ingresso sui mercati esteri attraverso la partecipazione a fiere all’estero, la realizzazione di eventi promozionali e l’attivazione di consulenze per l’ottenimento di certificazioni per l’export e per la registrazione e la protezione del marchio sui paesi target.
I progetti ammissibili sono suddivisi in due tipologie con differente intensità di contributo:
- Tipologia A) progetti di imprese non esportatrici o esportatrici non abituali per la creazione di un percorso strutturato su un massimo di due paesi esteri.
Le attività ammissibili sono le seguenti:
• Servizi di consulenza prestati da consulenti esterni
• Temporary export manager (TEM)
• Certificazioni per l’export
• Partecipazione a fiere internazionali.
Per i progetti relativi a questa tipologia è previsto un contributo a fondo perduto nella misura massima del 40% delle spese ammissibili nel limite di 100 mila euro per impresa singola e di 400 mila euro in caso di rete.
- Tipologia B) partecipazione a fiere internazionali (anche per imprese già esportatrici).
Le attività ammissibili riguardano la partecipazione come espositori ad almeno 3 fiere all’estero con qualifica internazionale o nazionale. L’impresa può prevedere, in sostituzione della partecipazione a una fiera, l’organizzazione di un proprio evento promozionale all’estero.
Per i progetti relativi a questa tipologia è previsto un contributo a fondo perduto nella misura massima del 30% delle spese ammissibili nel limite di 30 mila euro per impresa singola e di 120 mila euro in caso di rete.
La presentazione delle domande sarà suddivisa in due finestre: la prima dal 15 maggio al 15 giugno 2017 e la seconda dal 11 settembre al 11 ottobre 2017.