Fondo PMI creative

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Il Fondo PMI creative è stato istituito con la Legge 30 dicembre 2020, n. 178, prevedendo una dotazione di 40 milioni di euro per gli anni 2021-2022, allo scopo di incentivare la creazione e lo sviluppo delle imprese del settore.

Il Fondo è rivolto a tutte le imprese, micro, piccole e medie, ubicate sul territorio italiano e operanti nel settore creativo, già costituite alla presentazione della domanda di agevolazione, e permette l’erogazione di contributi a fondo perduto, oltre a interventi di sostegno nel capitale sociale di imprese creative (start up e PMI innovative) e finanziamenti agevolativi.

Le agevolazioni possono essere emesse per programmi d’investimento realizzati da singole imprese oppure per progetti in collaborazione con altre imprese creative e di altri settori.

Le domande possono riguardare: per imprese costituite da più di cinque anni l’avvio o lo sviluppo dell’impresa, mentre per le aziende costituite da più di cinque anni, l’incremento o la diversificazione della propria offerta e del proprio mercato oppure l’introduzione di innovazioni. Le idee devono essere portate a termine entro 24 mesi dalla data di sottoscrizione della richiesta di concessione e prevedere spese ammissibili per un massimo di cinquecentomila euro (al netto di Iva).

Per progetti di creazione, sviluppo e implementazione delle imprese:

per gli interventi che vanno a creare, sviluppare o consolidare le imprese creative, le agevolazioni sono concesse fino a coprire un massimo dell’80% delle spese ammissibili (40% per contributo a fondo perduto e 40% per finanziamento agevolato di massimo 10 anni).

Per progetti di collaborazione tra imprese creative oppure tra impresa creativa e impresa di altro settore:

i servizi devono essere oggetto di un contratto stipulato dopo la presentazione della domanda di incentivo ed entro tre mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni. Gli ambiti di azione possono essere: sviluppo di marketing e sviluppo del brand; design e design industriale; aumento del valore d’identità impresa; innovazioni tecnologiche nella commercializzazione di prodotti di ottimo valore artigianale, artistico e creativo.

Sono ammissibili le acquisizioni di servizi specialistici, le agevolazioni sotto forma di contributo a fondo perduto (voucher) per un massimo copribile di 80% delle spese per gli stessi (e comunque per un importo massimo di 10.000 euro).

Le domande vanno presentate per via elettronica tramite il sito internet dell’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo d’Impresa. Tramite successivo provvedimento del Ministero dello Sviluppo Economico verranno fornite le specificazioni dell’attuazione degli interventi.

Se vuoi conoscere i dettagli del provvedimento, le spese ammissibili e sapere se la tua impresa rientra nei codici ATECO previsti nel decreto, contatta Villani&Partners!

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