Dal MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) il decreto che prevede agevolazioni finanziarie e contributi a fondo perduto a sostegno delle imprese per progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per la transizione ecologica e circolare, organici al “Green new deal” italiano.La misura mette a disposizione risorse a valere sull’FCS (Fondo per la crescita sostenibile) e sul FRI (Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti in ricerca), gestito da Cassa depositi e prestiti, per favorire la transizione per la sostenibilità ambientale, con i seguenti obiettivi: decarbonizzazione dell’economia; economia circolare; riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi; rigenerazione urbana; turismo sostenibile; adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico.Caratteristiche del contributoSaranno resi disponibili 750 milioni di euro per progetti che prevedano spese e costi ammissibili non inferiori a 3 milioni e non superiori a 40 milioni di euro, per: consulenze e servizi; risparmio energetico, fonti rinnovabili; innovazione ricerca e sviluppo; attrezzature e macchinari.Tali progetti dovranno essere realizzati sul territorio nazionale, con una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi, da avviare successivamente alla presentazione della domanda.Le agevolazioniFinanziamenti agevolati del FRI di importo pari al 60% dei costi di progetto, accompagnati da finanziamenti bancari per il 20% e in presenza di idonea attestazione creditizia.Contributi a fondo perduto, per una percentuale massima delle spese e dei costi ammissibili di progetto: pari al 15 per cento come contributo alla spesa, a sostegno delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e per l’acquisizione delle prestazioni di consulenza relative alle attività di industrializzazione; pari al 10 per cento come contributo in conto impianti, per l’acquisizione delle immobilizzazioni oggetto delle attività di industrializzazione.BeneficiariAvranno diritto all’incentivo le imprese industriali, agroindustriali, artigiane, si servizi all’industria e centri di ricerca di qualsiasi dimensione, quindi: associazioni/onlus/consorzi, enti pubblici, PMI, grandi imprese e microimprese.I progetti organici al “Green new deal” italiano, potranno essere presentati anche in forma congiunta.Presentazione della domandaLa precompilazione della domanda potrà essere avviata dal prossimo 4 novembre ed essere presentata dal 17 novembre, esclusivamente online.Villani&Partners è disponibile a verificare la possibilità di aderire alla misura e successivamente all’accompagnare la vostra impresa nello sviluppo del progetto.