ll Ministero dello Sviluppo Economico ha lanciato gli Accordi per l’innovazione, una nuova misura a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo di rilevanza strategica.
Con gli Accordi per l’innovazione, il Ministero, in sinergia con le Regioni e le province autonome, supporta progetti di ricerca e sviluppo di rilevante dimensione ovvero di importo compreso tra 5 e 40 milioni di euro, in grado di incidere in misura significativa sulla competitività di specifici settori produttivi e del loro indotto economico e di salvaguardare il livello occupazionale nel territorio di riferimento. Le proposte potranno essere presentate, sia singolarmente che in forma congiunta, da imprese di qualsiasi dimensione, con almeno 2 bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria, nonché attività di ricerca.
I progetti devono essere finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo di una o più delle tecnologie identificate dal Programma europeo Horizon 2020, quali:
- Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)
- Nanotecnologie
- Materiali avanzati
- Biotecnologie
- Fabbricazione e trasformazione avanzate
- Spazio
- Tecnologie volte a realizzare i seguenti obiettivi della priorità “Sfide per la società” prevista dal Programma Orizzonte 2020.
Il nuovo strumento agevolativo si rivolge a tutti i tipi di impresa e permette anche la partecipazione in forma aggregata, tramite contratto di rete oppure attraverso altre forme contrattuali, con un massimo di 5 coproponenti.
Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto per una percentuale minima del 20% dei costi ammissibili a cui si aggiunge un finanziamento agevolato.
Per maggiori dettagli e per i termini di presentazione delle domande si attende la pubblicazione ufficiale del bando, attualmente ancora in fase di redazione.