È in pubblicazione un nuovo bando a sostegno dell’industria del tessile, della moda e degli accessori. La misura avrà uno stanziamento di 5 milioni di euro. L’intervento ha l’obiettivo di sostenere l’industria del tessile, della moda e degli accessori, attraverso contributi a fondo perduto, con particolare riguardo alle startup che investono nel design e nella creazione, al fine di promuovere i giovani talenti del settore, che valorizzano prodotti Made in Italy di alto contenuto artistico e creativo.I beneficiariPossono beneficiare delle agevolazioni previste da questo bando, le imprese e le startup di piccola dimensione, attive da non più di 5 anni, non quotate e che non hanno rilevato l’attività di un’altra impresa e non sono state costituite a seguito di fusione e non avere ancora distribuito utili. Le imprese devono inoltre svolgere almeno una delle attività legata al tessile, moda e accessori riportate nell’elenco dei codici ATECO ammessi.Gli interventi ammessiPer accedere al contributo a fondo perduto, le imprese devono presentare progetti di investimento finalizzati a: realizzazione di nuovi elementi di design; introduzione di innovazioni di processo produttivo nell’impresa; realizzazione e utilizzo di tessuti innovativi; economia circolare: attività finalizzate al riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili; introduzione nell’impresa di innovazioni digitali.Spese ammissibiliSono ammissibili le seguenti spese: acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica (comprese le relative spese di installazione); brevetti, programmi informatici e licenze software; formazione del personale inerenti agli aspetti su cui è incentrato il progetto in misura non superiore al 10% dell’importo del progetto; capitale circolante, motivate nella proposta progettuale e utilizzate ai fini del pagamento delle seguenti voci di spesa: materie prime, compresi i beni acquistati soggetti ad ulteriori processi di trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo e merci; servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa; godimento di beni di terzi; personale direttamente impiegato nella realizzazione dei progetti di investimento. L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto concesso nella misura del 50% delle spese sostenute, fino ad un limite massimo di 100 mila euro e con un minimo di spesa pari a 50 mila euro.La domanda Le agevolazioni saranno concesse con procedimento a sportello. La pubblicazione del bando è prevista a breve.