Con la legge di bilancio 2020, dal 1 gennaio l’incentivo dell’iperammortamento è sostituito da un nuovo Credito d’Imposta per gli investimenti in Beni 4.0.Il nuovo credito d’imposta è così suddiviso: nella misura del 40% del costo di acquisto per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro; nella misura del 20% per la quota di investimenti oltre 2,5 milioni di euro e fino al limite massimo dei costi ammissibili, pari a 10 milioni di euro; per i beni immateriali il credito d’imposta è pari al 15% nel limite massimo di costi ammissibili pari a 700 mila euro.Tra le novità della legge di bilancio, la soglia di costo unitario di acquisizione dei beni per i quali le imprese dovranno disporre obbligatoriamente dell’attestato conformità in merito alla rispondenza dei requisiti tecnici e di interconnessione richiesti per legge, è stata spostata da 500 mila euro a 300 mila euro. Per tutti i beni il cui costo unitario è pari o superiore a 300 mila euro è quindi obbligatorio disporre dell’attestato di conformità rilasciato da un ente accreditato.Cosa facciamoVillani&Partners opera al fianco dell’impresa al fine di aiutarla a utilizzare i benefici del contributo attraverso: analisi preventiva di GAP ANALISYS degli investimenti singoli, o su base annuale; supporto tecnico, verifica dei requisiti tecnici richiesti per legge e verifica documentale su investimenti in essere o da attivare; supporto alla realizzazione delle condizioni tecniche e documentali, individuando nel caso, le azioni correttive necessarie per ottenere l’agevolazione; supporto tecnico all’audit per la verifica dell’interconnessione con l’obiettivo di ottenere il rilascio dell’attestato di conformità e analisi tecnica; supporto documentale alla corretta imputazione dell’investimento ai fini fiscali.