La Regione Lombardia ha recentemente annunciato l’intenzione di sostenere gli investimenti in macchinari, impianti e beni immateriali delle imprese per favorire l’adeguamento delle attività esistenti e l’adozione di nuovi protocolli sanitari, attraverso l’attivazione della nuova Linea Al Via Fast.Chi può accedere?Possono accedere alla misura Linea Interventi Aziendali Fast le micro, piccole e medie imprese con sede legale operativa attiva in Regione Lombardia e codice Ateco ammesso (settori manifatturiero, costruzioni, trasporti e servizi alle imprese), attive da almeno 24 mesi.Come si struttura l’agevolazione?L’agevolazione prevista dalla Linea Al Via-Fast è composta da:Finanziamento a medio-lungo termine, a valere su risorse di Finlombarda e degli intermediari finanziari già convenzionati sulla misura “Al Via”, di durata compresa tra 3 e 6 anni, incluso l’eventuale pre-ammortamento. L’importo finanziabile va da un minimo di 85.000 €, fino a un massimo di 760.000 €. Il tasso d’interesse è pari alla media ponderata dei tassi applicati alle risorse finanziarie messe a disposizione da Finlombarda e dagli intermediari convenzionati. La modalità di erogazione possibilità di anticipazione dal 20% fino al 70% del finanziamento concesso alla sottoscrizione del contratto.Garanzia regionale gratuita a copertura del 70% del finanziamento.Contributo a fondo perduto come segue: 15% fino al temine di scadenza del Quadro Temporaneo; tra il 5% e il 15% dopo la scadenza del Quadro Temporaneo per i progetti ricadenti nel Regime di Esenzione 651/2014; 15% dopo la scadenza del Quadro Temporaneo per i progetti ricadenti nel Regime de minimis.La misura finanzia gli investimenti basati su programmi di rinnovamento e/o ampliamento produttivo da realizzarsi nell’ambito di generici piani di sviluppo o riconversione aziendale.Quali sono le spese ammesse?Le spese ammesse all’agevolazione, successive alla presentazione della domanda, riguardano: macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica; sistemi gestionali integrati (software & hardware); acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione; opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati; ulteriori tipologie di spese legate alle misure di sicurezza anticovid.L’investimento minimo è pari a € 100.000, mentre la spesa massima ammessa è di € 800.000.Si attende la pubblicazione del bando per conoscere tutti i dettagli della misura e le modalità di presentazione della domanda.