La Giunta di Regione Lombardia ha approvato l’edizione 2022 del bando per l’innovazione delle filiere di economia circolare, promosso con Unioncamere Lombardia, soggetto attuatore, stabilendo i criteri per l’assegnazione di oltre 4 milioni di euro a micro, piccole e medie imprese (MPMI). Si tratta di promuovere e riqualificare intere filiere lombarde, nell’ottica di economia circolare, sostenendo progetti che promuovano: il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui di cicli produttivi, anziché l’utilizzo di materie prime vergini, riducendo la produzione di rifiuti; eco-design, ovvero progetti che considerino l’intero ciclo di vita di un prodotto, secondo la metodologia Life Cycle Thinking; progetti che forniscano una risposta alle nuove esigenze economiche ed energetiche, secondo i due punti precedenti; in particolare prototipi e sviluppo di nuovi materiali, prodotti e/o componenti con approccio climate ve biodiversity positive. Si tratta di un contributo a fondo perduto per il 40% delle spese sostenute, per un investimento minimo di 40 mila euro e un contributo massimo di 120 mila euro per progetto. La somma delle spese in conto capitale dovrà corrispondere al 65% del totale delle spese del progetto. La dotazione finanziaria è in quota a carico di Regione Lombardia e in quota a carico delle Camere di Commercio delle provincie Lombarde di Bergamo, Brescia, Como – Lecco, Cremona, Mantova, Milano – Monza Brianza – Lodi, Sondrio e Varese. Avranno accesso al bando le MPMI, con sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione del contributo, le quali potranno partecipare in forma singola o in aggregazione di almeno tre imprese rappresentanti la filiera produttiva. Il bando sarà pubblicato entro la fine di luglio, con l’indicazione di tempistiche e modalità di presentazione delle domande, cui seguirà la procedura valutativa a graduatoria. Per gli aggiornamenti segui la nostra newsletter.