Il piano nazionale di Ripresa e Resilienza è un progetto ideato per superare la crisi causata dal COVID-19.
Il piano nazionale di Ripresa e Resilienza per l’agricoltura si fonda su tre pilastri: Economia circolare e agricoltura sostenibile, Contratti di filiera e di distretto e Tutela del territorio e della risorsa idrica.
Sono stati destinati 6,8 miliardi per il settore primario e nello specifico gli stanziamenti diretti al settore agricolo sono:
- 800 milioni per la logistica;
- 1,5 miliardi per l’agrisolare;
- 500 milioni per l’ammodernamento delle macchine agricole;
- 1,2 miliardi per i contratti di filiera;
- 2 miliardi per lo sviluppo delle produzioni e delle tecnologie inerenti il biogas e il biometano;
- 880 milioni per gli invasi e il sistema irriguo.
Si mira a innovare i processi di trasformazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine d’oliva.
L’obiettivo è quello di rendere il settore primario più competitivo e sostenibile, a supporto seguirà la pubblicazione di bandi orientati all’innovazione.