La Regione del Veneto ha annunciato, attraverso il proprio bollettino ufficiale, l’approvazione dei criteri attuativi di un nuovo bando a favore di imprese e liberi professionisti a sostegno di progetti di Ricerca, Sviluppo e Innovazione. Il bando si inserisce all’interno del Piano “Ora Veneto” – il programma regionale a supporto delle imprese colpite dall’emergenza sanitaria – ed ha l’obiettivo di accompagnare le aziende del Veneto nel percorso di ripresa economica, attraverso il finanziamento dei loro progetti di ricerca e sviluppo. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese, con possibilità di richiedere un’ulteriore quota sotto forma di finanziamento agevolato. Lo stanziamento finanziario previsto è pari a 8 milioni di euro. Richiedi una prefattibilità gratuita Beneficiari Il bando è destinato a: imprese di micro, piccola, media, grande dimensione; liberi professionisti, associazioni professionali e società tra professionisti. Progetti finanziati Saranno agevolati interventi relativi a progetti di ricerca e sviluppo (R&S) realizzati in Veneto, comprendenti attività di “ricerca industriale”, “sviluppo sperimentale”, “ricerca applicata”, “innovazione di processo”, “innovazione dell’organizzazione”. Per le imprese, gli interventi dovranno essere coerenti con il “Documento di Strategia Regionale della Ricerca e l’Innovazione in ambito di Specializzazione Intelligente – RIS3 Veneto”, in relazione ai relativi ambiti tematici e alle traiettorie e priorità di sviluppo. Spese ammissibili Personale tecnico dipendente; consulenze esterne di carattere tecnico-scientifico; acquisizione di brevetti e altre conoscenze; spese d’investimento in beni strumentali funzionali all’innovazione, ammortamenti di beni strumentali e costi di esercizio in quota parte d’uso e limitatamente al periodo di realizzazione degli interventi. I progetti ammissibili dovranno avere una durata massima di 18 mesi. Agevolazioni previste A sostegno dei progetti ammesso è previsto un contributo a fondo perduto e un finanziamento agevolato, anche in forma mista seconda della tipologia di beneficiario: Micro, piccole e medie imprese (PMI) – contributo a fondo perduto al 50% calcolato su tutte le spese ammissibili, con possibilità di richiedere un’ulteriore quota in finanziamento agevolato a totale copertura delle spese d’investimento in beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0; Grandi imprese – contributo a fondo perduto al 20% delle spese ammissibili, con possibilità di aggiunta di un’ulteriore quota in finanziamento agevolato a totale copertura delle spese d’investimento in beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0. Liberi professionisti, associazioni professionali e società tra professionisti – contributo a fondo perduto al 50% delle spese ammissibili con l’aggiunta di un’ulteriore quota in finanziamento agevolato a totale copertura delle spese d’investimento in beni materiali immateriali funzionali all’innovazione dei processi o dell’organizzazione. Tutti i finanziamenti agevolati avranno durata compresa tra i 3 e i 7 anni, di cui massimo 2 di preammortamento. Regime di concessione degli aiuti Gli aiuti previsti dal bando in oggetto non peseranno sul plafont de minimis delle imprese ma saranno erogati nei limiti del nuovo regolamento europeo introdotto in risposta all’emergenza sanitaria Covid-19 denominato “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza della Covid-19” (cosiddetto “Temporary Framework”), paragrafo 3.1 “Aiuti di importo limitato”. Valutazione domande Le domande verranno istruite con procedura valutativa a graduatoria. Il bando è ancora in fase di pubblicazione e, al momento, non sono note le modalità e le scadenze per la presentazione delle domande. Ricevi una nostra email alla pubblicazione del bando